lunedì 16 maggio 2011

16 maggio



CONGRATULAZIONI!!!
I primi pomodori sono usciti, il tempo non ci sta di certo aiutando: pioggia, vento non favoriscono di certo la crescita
delle creature.
Anche la temperatura ci si è messa,
il termometro infatti sale e scende. Ieri un coltivatore mi ha detto di mettere dello zolfo sulle piante di pomodoro per evitare che si formino le macchie nere, effettivamente qualche pianta è macchiata anche se io spruzzo solfato di rame a go go. Tre insalate sono state raccolte e magnate con molta soddisfazione.

Tavolo, tavolo delle mie brame









E' arrivato il tavolo orto regalatomi da Natalia e Antonio per il compleanno: Il tavolo arriva diviso in due scatole, da un parte i vasconi in alluminio, dall'altra i piedi e i laterali. Il regalo conteneva anche 4 sacchi di terriccio e diversi semi, tutto rigorosamente biologico. Il tavolo è grande ed è dotato di ruote, la sua costruzione è abbastanza semplice. Consegna velocissima. Devo dire che a prima vista si ha paura che la terra ma penso invece che sia perfetto, il tavolo può essere ordinato sul sito orti urbani.

venerdì 6 maggio 2011

Il condominio di Marianna: In attesa di convincere tutti








Il condominio di Marianna merita uno spazio particolare all'interno di questo blog. Marianna Martorana è agronomo e ha deciso di intervenire attivamente all'interno del suo condominio e di organizzare un verde condiviso. Lei è molto brava e merita quindi uno spazio tutto suo dentro questo contenitore.
Raffaela Leone Erbematte

Vivo in città da circa 5 anni e hi due piccoli balconi stracolmi di piante. Ho resistito fino a quando ho potuto, ma essendo un agronom e sopratutto amante dei davanzali fioriti e profumati (non solo per la presenza dei fiori) ho deciso di convincere i condomini a concedermi un po' dello spazio del cortile comune.
L'incontro con Raffaela Leone dell'Associazione Erbematte è caduto a fagiolo! Il condominio in cui vivo, sito in una zona trafficata di Catania, piani piano comincia a rinascere.
In attesa di convincere definitivamente tutti, molte piante sono messe in vasi piccoli, ma solo momentaneamente, presto spero di poter avere dei vasconi o qualcosa che permetta di rendere più bello il cortile.
Nel frattempo ho coinvolto i più giovani per preparare i vasi. Argilla espansa per favorire il drenaggio dell'acqua in eccesso, poi terriccio leggero per trapiantare le piante da orto (zucchine, melanzane, basilico, lattughe, spinaci, sedano) ed alcune ornamentali (tagete e portulache). I tagete (detti anche garofani d'India), per esempio, oltre ad essere molto belli sino utilissimi in quanto tengono lontani insetti, parassiti dell'apparato areo e radicale.
Grazie al suo profumo, sgradevole per numerosi insetti, potremmo avere un davanzale libero da mosche e delle piante più sane, infatti, se piantati tra gli ortaggi allontanano, ad esempio, gli afidi.



Marianna Martorana

lunedì 2 maggio 2011

Germinatoi fai da te

Mio suocero, amante del verde, vive in città in una zona particolarmente affollata di Catania lui si rifugia spesso nelle sue piantine.
Ogni anno infatti non solo rinnova i suoi peperoncini di tutti i tipi, ma me ne regala sempre qualche pianta, in modo da poter avere peperoncini tutto l’anno. Per facilitare la germinazione dei semi, sperimenta sempre qualche nuovo contenitore (parola d’ordine riciclo), mi è sembrato doveroso mostrarvi la sua ultima trovata: un contenitore di qualche pandoro ricevuto in regalo a Natale che risulta una perfetta mini serra.

Inviateci i vostri esperimenti, saremo felici di pubblicarli!



Se le lumache sono affamate

Le lumache sono delle creature molto affascinanti, soprattutto per i bambini. Avevo piantato delle lattughine lollo rosse, sopravvissute miracolosamente a forti piogge, alcune di esse però, dopo alcuni giorni, erano totalmente capitozzate.
Le loro vicine, le piante di tagete, erano state totalmente accecate (mancava il germoglio principale). Poteva trattarsi solo di lumache! Per questo motivo ho deciso di scavare un buco nel vaso e di mettervi un bicchiere con della birra e aspettare.
I sospetti erano fondati, una gigantesca lumaca ubriaca si sollazzava sul fondo del bicchiere.
Se doveste, quindi, avere dei problemi simili potete usare il metodo della birra aggiunta nel sottovaso oppure cospargere del sale grosso attorno alle piante, non sono totalmente d'accordo con questo sistema anche perché con le piogge o con l'acqua di irrigazione il sale si scioglie causando danni alle radici. Ho anche letto che si possono utilizzare dei gusci di uova rotti che vengono poi distribuiti attorno alle piante in modo da scoraggiare le lumache. Esiste sempre un'altra soluzione: si possono raccogliere le lumache e creare per loro uno spazio specifico, lontano dalle piante, e in qualche maniera allevarle. I bambini, sicuramente, apprezzeranno!

Marianna Martorana