martedì 22 marzo 2011

Perché farsi un orto

I motivi per creare un orto privato urbano sono diversi e abbastanza personali. I vantaggi, dal mio punto di vista: produzione di ortaggi a km 0, risparmio, divertimento e masochismo. I motivi per NON avviare un orto sono molti di più; tutti i testi che vi stimolano a piantare quella maledetta prima piantina vi istigano a cambiamenti mostruosi e una volta entrati nel turbinio dell'organizzazione del vostro orto vi troverete invischiati in una serie di problematiche assurde: devo produrre torba usando i resti organici? Come posso riciclare tutto quello che normalmente butto? Ma devo coltivare prima i semi o compro le piantine?

Ma devo mettere anche una casetta per gli uccellini della città? E andrete oltre, ma dal punto di vista dell'impatto ambientale, conviene farsi il burro in casa usando uno sbattitore elettrico o è meglio comprare il burro già confezionato? Ed è tutta colpa di quell'insalata che avete piantato. Si tratta quindi di un'esperienza allucinante. Cercherò di dimostrare come tutto ciò si possa realizzare senza diventare dei fanatici biodegradati.

1 commento:

D2 ha detto...

Cavolo...dovevo trovare questo blog prima,ormai sono patologica! guardo tutto con gli occhi di una pianta...ogni contenitore lo vedo come possibile vaso e immagino piantine e vedurine in ogni dove! Il prossimo step? la ricerca di materiali di recupero per la compostiera! soffro a ogni scarto organico, penso a quanto bel compost potrei fare con questo e con quello...e ho un piccolo balconcino ma di grandi ambizioni!